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mercoledì 26 maggio 2010

LIFTING FACCIALE: RITROVARE LUCENTEZZA E TONICITÀ

Contrastare rughe, agenti atmosferici ed invecchiamento tissutale. Il lifting facciale tra benefici, modalità di intervento e tecniche adoperate.


Il lifting facciale restituisce lucentezza e tonicità al viso. Un intervento che “risveglia” armonie e contorni, appesantiti da fattori come agenti atmosferici ed invecchiamento tissutale. Tutto ciò si ottiene agendo principalmente su due piani, che coincidono con il livello cutaneo e con quello fascio-muscolare. Vi si associano anche procedure come il peeling e vari fillers.

L’entità del miglioramento dipende in misura maggiore dalle condizioni pre-operatorie della cute, spessore del tessuto sottocutaneo, qualità dello scheletro osseo ed abitudine al fumo. Generalmente si opta per un mini-lifting, indicato in età relativamente giovane (dai 40 anni in su), con uno scollamento cutaneo assolutamente limitato. Si tratta di un trattamento rapido, condotto in anestesia locale e blanda sedazione. Per inestetismi evidenti e conclamati, invece, è consigliabile ricorrere al lifting facciale completo. Nello specifico, si agisce a livello delle tempie, guance, zigomi, mandibole e collo, zone particolarmente soggette a rilassamento tissutale.

Tecnicamente, la cute viene separata dai piani profondi, eliminandone l’eccesso. La fascia superficiale ed i muscoli del collo vengono stirati e fissati con suture. La cicatrice che ne consegue risulta scarsamente percettibile: si sviluppa tra i capelli, scende anteriormente al padiglione auricolare, finendo per essere camuffata da quest’ultimo. L’intervento, viene eseguito, a seconda dei casi, in sedazione superficiale o profonda, con anestesia locale. Solo in alcuni casi, si rende necessaria l’anestesia totale. La durata spazia da 1 a 4 ore, con tanto di notte di degenza in clinica.

La scelta del tipo di tecnica da adottare, viene consigliata dal chirurgo al momento della prima visita, in relazione agli inestetismi da correggere, ai risultati da conseguire ed alle esigenze del/della paziente. Ovviamente, si privilegia un approccio soft, con trattamenti di tipo conservativo, volti a preservare la soggettività dell’espressione mimica.
Agendo sui tessuti profondi, si riesce a raggiungere un risultato assolutamente naturale, senza esercitare trazioni eccessive e dannose. Al termine dell’operazione, viene praticata una medicazione elastica ed applicate suture estetiche.

Nei successivi 15 giorni post-operatori, si provvederà ad alcune medicazioni, progressiva rimozione delle suture ed alleggerimento del bendaggio. Dal 3-4° giorno post-operatorio, sarà possibile lavare i capelli con prodotti specifici. Dal secondo mese il recupero sarà totale, mentre a partire dal terzo, sarà possibile osservare il risultato definitivo.

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venerdì 21 maggio 2010

UN CORPO INVIDIABILE



Cellulite e strati adiposi lasciano il posto ad una silhouette ritrovata. Liposuzione: dettami, consigli ed indicazioni con l'estate alle porte...

Attualmente, la liposuzione resta la metodica più indicata per eliminare il tessuto adiposo che attanaglia specifiche zone corporee: cosce, glutei, fianchi, ginocchia ed addome. La condizione ineludibile per sottoporsi a trattamento chirurgico coincide con il raggiungimento della maggiore età. L'operazione può essere eseguita sia in anestesia generale che locale (con o senza sedazione). La scelta viene assunta sulla base della quantità di grasso da asportare.

Ad ogni modo, con l'anestesia generale è richiesto un giorno di ricovero in clinica; con l'anestesia locale, invece, è possibile ritornare a casa direttamente in giornata. Tecnicamente, viene introdotta una cannula nella zona da trattare. Per mezzo di alcuni movimenti a raggiera, la cannula, collegata ad un aspiratore elettrico, scardina le cellule di grasso e le risucchia attraverso i fori presenti sulla punta.
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Una volta completata l'operazione, si procede all'applicazione di qualche punto di sutura e bende elastiche. È buona norma, prima dell'intervento, osservare specifiche disposizioni: moderare il consumo di sigarette e non assumere medicinali come le aspirine.


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mercoledì 5 maggio 2010

ESTETICA, UN GEL PER EVITARE IL BISTURI




Un seno più pieno, glutei più rotondi, qualche ritocco che regali al corpo forme più armoniche e scolpite, senza bisturi e lunghe convalescenze...

Tratto dal quotidiano "Leggo" di Mercoledì 5 Maggio 2010, sez. Salute (pag.9).
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